giovedì 8 gennaio 2009

L'uomo che doveva cantare al Festivalbar

Anni fa facevo parte di una cover band con la quale, ogni tanto, andavo alla SAE di Milano a registrare dei brani per i ragazzi che vi studiavano, in modo che poi loro lo mixassero allo scopo di farlo suonare mega power metal.

Una volta eravamo lì e mentre scaricavamo la nostra roba, uno di questi studenti si appiccicò all'altro chitarrista del gruppo.
Iniziò il discorso subito bene: "Sai, quest'estate canterò al Festivalbar".

E continuò ancora meglio: "No, perchè mi hanno chiamato e mi hanno detto "Vieni a cantare qualcosa" ed io "Sì, ma cosa" e loro "Ma non ha importanza, anche una cover va bene" "

Al che la nostra domanda: "Ma come funzionerebbe?"
E lui: "Beh, nella sarata finale, alla fine, il presentatore dice: "Ed ora (suo nome) salirà sul palco e canterà questa canzone. Ma ci pensate? Un trampolino di lancio della madonna"

Quindi: nella serata finale, la più importante, viene chiamato per ultimo, quindi come ospite più importante, uno sconosciuto che canta una cover.

Capirete che quando tutto questo non è accaduto, non mi sono stupito gran chè.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si capiva che era una bofonchiata da subito, tra l'altro se è stato l'anno scorso che neppure c'è stato festivalbar, chissà che figurone a fatto questo fantomatico cantante... xD, devo dire invece che il tuo blog è molto interessante. CIAO!!!

Egr.Dott.ssa ha detto...

..Non c'è mai fine al peggio!!Ma ancora oggi mi domando come abbiano fatto ad arriavre sul palco del Festivalbar due tipi che conosco...mah!!!:D