lunedì 31 dicembre 2007

Canzoni Agghiaccianti : Vivere Normale

Nel passato Sanremo era il festival del bel canto, dove cantavano cantanti che non sbagliavano una nota. Oggi invece ci vanno cani e porci :-D

Propongo qui uno degli esempi che maggiormente mi hanno colpito nel festival di Sanremo 2007: Vivere Normale di Facchinetti e (Dj) Francesco.

Anche Anggun non è proprio intonata, ma veniamo ai due.
Francesco è terrificante: non prende un ingresso, non tiene una nota e non fa un coro intonato.
Facchinetti invece in generale sta intonato, ma nei cori fa un po' di casino, forse perchè viene sviato dal terribile figlio :-D

Il finale, in particolare, è terribile :D Diciamo dai 3:00 alla fine.
Quando dice "Di ogni uomo semplice", siamo davvero all'apogeo dell'aberrazione :D

Buon Anno!

Eggià, non si fa in tempo a gioire per Gesù che nasce che subito viene una festa nata per copulare finchè si può, in modo da evitare un anno di non copulazione.

Quindi buon anno a tutti! Tra l'altro vi butto lì un aneddoto di un capodanno, così, tanto per gradire.

Una volta ero a far capodanno a casa di una nostra amica, insieme a mille miei amici.
Ad un certo punto due di questi, che nei giorni precedenti ci avevano dato ad intendere che si apprezzavano, vanno in bagno.

Dopo un po' esce solo il maschio, allorchè gli chiediamo dove sia la femmina.
Lui risponde "E' ancora in bagno"
E noi "E che fa?"
E lui "Niente"

Andando a controllare, vedemmo che era svenuta dal troppo bere alcolici.

I miei amici non si fermano di fronte a nulla.

Storie Sceme: La natività - 19

I Re Magi ormai sono vicini

"Guarda, Gaspare, Betlemme!"
"Davvero bella"
"Che posto di merda"
"Beh, Gaspare, ho un'idea: visto che ho la sensazione di essere in anticipo, perchè non andiamo in qualche posto dove si beve?"
"Chissà che bettole di merda ci saranno"
"Mi sembra una buona idea, Melchiorre"
"Bene, allora tutti d'accordo?"
"Sì!"
"No!"
"Perfetto, allora andiamo"
"Perchè nessuno mi ascolta?"
"Hai sentito qualcosa, Melchiorre?"
"Non saprei, forse un verso..."
"Ascoltatemi, brutti stronzi!"
"No, non sento niente, andiamo pure a gozzovigliare"

venerdì 28 dicembre 2007

Canzoni Agghiaccianti : Batte Forte

In questa nuova sezione metterò testi e video di canzoni particolarmente estreme :D

Inizio andando sul sicuro: "Batte forte" delle Lollipop.

Questo gruppo, nato dal non troppo esperto apparato auditivo della De Filippi, è andato a Sanremo con un brano che presenta questa frase:
"Brucia forte inesorabile
La passione tra le lacrime
Accenderà la voglia che ho di te
Ora che ti ho dentro
"

Ho evidenziato la parte migliore :-D

In generale ho un'orecchio molto sensibile all'intonazione: pochi cent bastano a darmi una sensazione sgradevole di stonatura.
Sono certo che il video che posto qui non richiederà alcun allenamento dell'orecchio per capire che è un'aberrazione dell'umanità :D

Storie Sceme: La natività - 18

Maria e Giuseppe vengono a sapere che Re Erode vuol far uccidere tutti i bambini

"Oddio, Giuseppe, cosa faremo?"
"Scappiamo da qualche parte!"
"Mi sembra una buona idea. Dove?"
"Andiamo in Egitto: lì fa caldo e ci sono le piramidi"
"Che bello! Chissà come le hanno costruite"
"Sì dice che siano cadute dal cielo così come sono"
"Giuseppe, se non sai una cosa, basta dire che non lo sai"

giovedì 27 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 17

I Re Magi continuano la loro lunga marcia

"Ragazzi, guardate il cielo!"
"Oh sì! C'è una cometa! Di certo indicherà dove nascerà il salvatore!"
"Finalmente un segnale del nostro salvatore, il grande Pazuzu!"
"Come, Gonorreo?"
"Noi non stiamo mica andando nel luogo dove nascerà il salvatore?"
"E' esatto"
"E il salvatore non è il demone mesopotamico portare di pestilenza e morte Pazuzu?"
"Beh, ecco... io intendo un salvatore più caritatevole"
"Pazuzu ci da la certezza che creperemo di malattia: qual'è una divinità che ti da certezze? Te lo dico io: Pazuzu!"
"Mi sto lentamente convincendo"

mercoledì 26 dicembre 2007

1000 visite e 100 post!

Quante belle cose :) In questa giornata festeggiamo sia le 1000 visite che i 100 post :)

Il prossimo messaggio sarà a 2000 visite (o 200 post :) ) non fatemi aspettare :)

Storie Sceme: La natività - 16

"Bene Maria, ed ora che è nato?"
"Oh guarda, Giuseppe, ha defecato! Io corro in singagoga a pregare, tu pulisci!"
"Ecco, lo sapevo io. Vabbè, Salvatore dei popoli, vieni qui che ti pulisco. Mamma mia quanta roba schifosa, raspiamo via tutto, va. Oh no, il vomito no! Eccribbio, quanto vomito può contenere un neonato? Ecco, ora piange. Vabbè, vieni qui che ti canto qualcosa così dormi"
Giuseppe sente una voce nella sua testa
"L'hai visto che eri ricchione?"

martedì 25 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 15

Nasce il salvatore

"Spingi Maria, spingi! Eccolo lì! E' nato il salvatore! Ma com'è bello grosso! E cammina già!"
"Giuseppe, quella è la mucca"

Buon Natale!

Eggià: anche quest'anno nascerà Gesù (come d'altronde è chiaro dai racconti che sto scrivendo) e tutti noi festeggiamo gaudenti, deglutendo roba che entro poche ore sarà convertita in altra roba che esplerremo.
Tanti auguri e Heavy metal a Tutti!

lunedì 24 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 14

I Re Magi continuano il loro viaggio

"Come va, Gonorreo?"
"VAFFANCULO!"
"Eh, ma lo sai che quando il Randello è fuori, poi per forza deve operare"
"FOTTITI NEL CULO!"
"Vabbè. Gaspare, senti, dov'è la mia mirra?"
"Come?"
"La mia mirra, dov'è?"
"Eh?"
"Non capisco dove sia andata a finire"
"Cosa?"
"Però sento nell'aria uno strano odore"
"Oh?"
"Gaspere, ma era mirra?"
"Come?"
"Cosa ne hai fatto?"
"Dove?"
"Non te la sarai fumata!"
"Cosa?"

"Melchiorre, Gaspare si è fumato la mirra!"
"Ma no, cribbio, era per il Salvatore"
"Vabbè, meno male che Gonorreo ha portato la vaselina... Ah no, anche quella è andata"

venerdì 21 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 13

Tra poco il figlio di Dio nascerà, quindi Giuseppe si prepara con l'aiuto di un amico cerusico

"Quindi esattamente cosa succederà?"
"Dunque, Giuseppe: la prima cosa che devi fare è aprirle bene le gambe, poichè dal centro scaturirà il figlio"
"Da dove esattamente scaturirà?"
"Beh, dalla...ehmm... Hai capito, no?"
"No. Che c'è lì in mezzo?"
"Oddio, beh, c'è la fenditura dalla quale uscirà il bambino"
"Ok, chiaro, dalla fenditura"
"Dopodichè, quando il bambino sarà fuori, dovrai prenderlo e tagliargli il cordone ombelicale"
"Cosa?"
"C'è questo cordone e tu dovrai tagliarlo"
"Come? Con una falce? Con una spada?"
"No, con una forbice"
"Ok, è chiarissimo"
"Fatto questo, dovrai farlo piangere"
"Perchè?"
"Per farlo respirare"
"E come devo fare?"
"Gli dai un paio di colpetti o un pugno"
"Un pugno? Ma sei scemo? Quello è il figlio di Dio! Suo padre mi ammazzerà!"
"Ah, è vero, tu hai questo problema. Beh, allora fai così: lo metti su un slitta e lo fai scivolare per uno, due chilometri. Al fondo ci metti un saltino, in modo che salti fino a quei venti, trenta metri di altezza. Calcolerai dove atterrerà e ci metterai un materasso piuttosto spesso. A quel punto, senza pugni o schiaffi, lui piangerà e tutto sarà a posto"
"Gli tirerò un pugno"

giovedì 20 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 12

Re Erode si cruccia, quindi chiede aiuti ai suoi eruditi

"O sommi eruditi, cosa dovrei fare per scoprire chi sarà il più bello del reame?"
"La soluzione è procedere con il test del confronto: prendi il bambino più bello del reame e lo confronti con tutti. Quando troverai quello uguale, lo avrai trovato"
"Guardie, gettate gli eruditi nel fossato"
"Sì, sua maesta"
"Già che siamo qui, tu che mi sembri la guardia più sveglia, cosa dovrei fare per trovare l'infante che mi batterà in bellezza?"
"Ho sentito che c'è una donna che sta per avere un figlio da Dio. Chi può essere più bello di un Dio?"
"Io ovviamente! Guardie, gettate quest'uomo nel fossato"

Recensioni : La croce dalle sette pietre

Anche noto come "Il lupo mannaro contro la camorra".
Forse è il film più orrendo che abbia mai visto, ma andiamo con calma.

In questo film c'è un tale con una croce al collo: se questa croce gli viene tolta, a mezzanotte si trasforma in un lupo mannaro.
Ammazza della gente e poi si riprende la sua croce.
Memorabile la scena in cui la mafia siciliana va a casa del camorrista Don Raffaele, con la frase "Raffaele dei miei coglioni!" :D

Vi prego di guardare il filmato: mostra anche la temibile trasformazione :D

mercoledì 19 dicembre 2007

Le Storie Sceme: Natività - 11

Mentre Giuseppe scopre che il Divino può confondersi ed avere comunque ragione, I Re Magi continuano il loro viaggio

"Gaspare, stavo pensando che dopotutto non sappiamo dove andiamo"
"Hai ragione Melchiorre: andiamo verso Betlemme, ma non sappiamo dov'è il nostro scopo"
"Lo sapevo io: viaggio con una manica di stronzi!"
"Stai calmo, Gonorreo, ora vedremo cosa fare. Melchiorre, cosa hai sentito in giro?"
"Ho sentito che sta per nascere il salvatore, figlio di Dio e partorito da una donna"
"Una donna? Ma stiamo scherzando? Da quand'è che le donne hanno il diritto di fare bambini? Le donne che fanno qualcosa... Tsè"
"Da sempre, Gonorreo. Anche tu sei nato da una donna"
"Cazzate"
"Io conosco tua madre: è una signora gentile"
"Io non sono nato da una donna! Che schifo! Peggio che essere negri"
"Gonorreo, io sono nero. Sono di colore"
"Ma smettila"
"Lo sono"
"Se tu fossi negro, avresti il famoso 'Randello Gargantuesco Negro', l'arma che voi usate per intimidire il nemico"
"Infatti ho questo Randello Gargantuesco"
"Tsè... fa vedere"
"Se insisti"
"ODDIO METTI VIA METTI VIA!!"
"Eeeeh, ormai è fuori"

martedì 18 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 10

Il giorno del parto si avvicina

"Maria, ho sentito che Re Erode farà uccidere tutti i bambini che nasceranno in questo periodo"
"L'ho sentito anch'io, Giuseppe. Ho un'idea per salvare il nostro figlio. Cioè: non proprio nostro,
ma dopotutto siccome lo crescerai tu, lo pulirai tu, lo nutrirai tu e sarai tu a lavorare perchè lui viva e mangi,
allora potremmo dire che è nostro anche se tu non c'entri niente"
"E tu non lavorerai?"
"Ma va! Io dovrò pregare tutto il tempo: essere la mamma del figlio di Dio ha dei doveri"
"E' il momento per me di pregare per capire"

***** ******

"Dio, perchè mi hai ingravidato la moglie che non ho mai nemmeno toccato?"
Giuseppe ode una voce nella sua testa
"Giuseppe, ma scusa, ma tu non eri ricchione?"

lunedì 17 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 9

Alla corte di Re Erode si fanno scoperte spinose

"Specchio specchio delle mie brame, chi è il più bello del reame?"
"Sei tu, o splendidamente equivoco Re Erode"
"E sarà così per sempre?"
"Eh, mi sa di no: nascerà presto un bambino distintamente più bello"
"Dannazione! Mi sai dire chi è la madre?"
"Non posso dirti chi è, ma posso darti degli indizi per ridurre le tue ricerche a non più di dieci persone"
"Dammi quindi questi indizi, o grande specchio magico"
"Eccoli:
- E' una donna
- E' incinta
- Abita in una casa e non bensì su una barca
- Gira vestita e non bensì nuda
- Ha più di 2 anni e meno di 90"
"CHE MI SI PORTI UN MARTELLO!"

venerdì 14 dicembre 2007

Storie Sceme - La Natività - 8

I Re magi continuano il loro cammino

"Allora, ci fermeremo qui per la notte, va bene a tutti?"
"Sì, va bene"
"Sì, mi sembra ottimo"
"Che posto di merda"
"Uff... Come al solito: cosa non va in questo posto, Gonorreo?"
"E se volessi mangiare?"
"Beh, abbiamo le razioni, va bene qualunque posto per quelle"
"E se volessi mangiare pesce?"
"Purtroppo qui intorno non ci sono laghi o fiumi"
"Che posto di merda"

giovedì 13 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 7

Maria, stufa delle insinuazioni, organizza una riunione

"Signori, vi posso assicurare che il dono di Dio è giunto a me senza alcun rapporto sessuale. Io sono vergine come una bambina, tipo quella lì"
"Io?"
"Sì, piccola bambina, vieni qui"
"Ciao a tutti! Sono una bambina! Posso raccontarvi una filastrocca?"
"Ma certo, illibata e pura bambina!"
"Sono Maddalena / di buona lena / alzo la sottana / ed al cliente con pecunia / mostro la vagi..."
"Ok, bella bambina, torna pure al tuo posto. C'è qualche altro bambino puro come me?"
"Io, signora Maria!"
"Vieni qui, implume bambino"
"Posso raccontare una filastrocca?"
"No"

mercoledì 12 dicembre 2007

Le Storie Sceme: Natività - 6

Giuseppe si confida con un amico

"Ma perchè proprio a mia moglie? Eddai! Non è che sia sta gran roba"
"E tu che ne sai? Non ci sei mai stato a letto"
"Hai ragione, domani andrò a pregare alla sinagoga, così magari chiedo al diretto interessato com'è"
"Non devi essere geloso: se Dio ha deciso così, significa che è giusto"
"Credo tu abbia ragione. Maria doveva pregare in maniera davvero originale per essere scelta"
"Beh, sai com'è: tira più un maiale che un pelo di bue... no, aspetta: tira più un pelo di cammello che una coppia di cinesi. Ah no, ecco com'è:
tira più una zampa di fagiano che dieci filistei. Ah no, forse era così: Il pelo di più corto del cinghiale è più lungo del più lungo dell'ascella. Ah no, è così: tira più un pelo di..."
"Crepa"

martedì 11 dicembre 2007

Le Storie Sceme: Natività - 5

A Gerusalemme, le amiche di Maria discutono

"Lo sapevo io: quella lì non me la raccontava giusta con la sua verginità"
"Vabbè, anche io andrei con Dio: sai i privilegi?"
"E' vero: in sinagoga saresti una celebrità"
"E se poi il figlio fa venire le pestilenze e le pioggie?"
"Ah, se lo fa, uno scappellotto e quattro sculacciate non gliele leva nessuno"

lunedì 10 dicembre 2007

Storie Sceme: La natività - 4

In Persia, nel frammentre, quattro Re Persiani discutono:

"Melchiorre, hai sentito?"
"Che cosa, Baldassarre?"
"Sembra che stia per nascere un tale che ci salverà tutti"
"Beh, mi sembra una bella cosa. Andiamo a vedere!"
"Gaspare, tu cosa ne pensi?"
"Per me va bene. E tu, Gonorreo?"
"Non sarà mica un negro?"
"Non mi sembra"
"Allora va bene"

venerdì 7 dicembre 2007

Storie Sceme - La Natività - 3

"Maria, ma quando tuo figlio nascerà, farà dei miracoli e farà comparire le cose?"
"Beh, credo di sì: dopotutto è il figlio di Dio"
"No, perchè io vorrei tanti soldi"
"Non so come potrebbe cavarsela coi soldi: suo papà è forte con le locuste, le aperture delle acque e le pioggie mortali"
"Potrebbe far piovere soldi!"
"Oppure mandare locuste"
"Potrebbe mandarci locuste che trasportano soldi!"
"Lo sento scalciare: credo stia cercando di colpirti"

giovedì 6 dicembre 2007

Storie Sceme - La Natività - 2

"Giuseppe, sei tu quello che ha la moglie che è incinta di Dio?"
"Eeeh, non mi ci far pensare"
"Ma tua moglie non è mica Maria? Quella che non la smolla mai?"
"Quella lì"
"Ma ti ha spiegato cos'è successo?"
"Niente, dice che è arrivato questo Angelo, le ha detto delle cose e poi è rimasta incinta"
"Brutta cosa, Angeli e uomini che si uniscono. Una volta la mia asina è andata nella stalla dei cavalli e tutti quanti l'hanno montata e..."
"NON E' LA STESSA COSA!"

mercoledì 5 dicembre 2007

Storie Sceme - La Natività

"Giuseppe, è successa una cosa bellissima!"
"Oh, la mia illibatissima moglie Maria è tutta contenta! Come mai?"
"Beh, oggi è arrivato in casa un Angelo di Dio"
"Che bella cosa, un angelo in casa nostra"
"Mi ha detto 'Presto verrà il figlio di Dio a salvare l'umanità' "
"Ooooh meno male: finalmente Dio risponde alle preghiere"
"Mi ha anche detto 'Quando sarò andato via, tu sarai incinta del figlio di Dio' "
"Ecco. Su quest'ultima frase vorrei che tu fossi più precisa"
"Beh, lui è venuto qui e..."
"Ok, mi accontento di questa spiegazione"

martedì 4 dicembre 2007

La natività del Gesù

L'anno scorso, in periodo natalizio, scrissi nelle mie firme di MSN una esilarante, blasfema e demenziale versione della Natività di Gesù.
Siccome immagino che non tutti mi abbiate nella contact list di MSN, ho deciso di riproporla ed ampliarla, prendendo un po' di idee dall'anno scorso e inserendo materiale nuovo.

Quindi anche quest'anno potremo seguire le peripezie dei Re Magi, della Madonna, di Giuseppe, di Re Erode e delle signore petulanti della Gerusalemme dei bei tempi andati.

Da domani mattina!

500 visite!

Beh, non saranno quelli del blog di Beppe Grillo o del Pornume di R!kk, ma dopotutto sono 500 visite :)

Grazie a tutti e continuate a diffondere il verso degli accadimenti Monopoliani :)

L'epopea di Mauro e Paola - fine

Il terzo anno, Paola disse "Mai più vorrò vedere Mauro!".
Appena Mauro si presentò, si rimisero assieme.

Quell'anno non accaddero fatti ecclatanti nè vennero lasciati resti dei loro amplessi, ma alla fine Paola fece un finale errore.
Visto l'enorme successo ottenuto nello scrivere a Mauro una lettera, decise di scrivergliene un'altra.
La sera Mauro arrivò tutto in fibrillazione dicendo "Oh, raga, mi ha scritto un'altra lettera!"
Noi eravamo increduli, ma d'altronde pochi istanti dopo Mauro ce la lesse ridendo e scherzando.
Anche noi ci scherzavamo e ci ridevamo, come i più stronzi della Terra, che che dovevamo farci? Eravamo giovani e pirla :D
Alla fine della lettura, Mauro non pareva interessato a conservare la lettera, così la diede a me.

Qualche giorno dopo ero lì con Paola e lei mi parlava di quanto Mauro fosse stronzo e così via.
Ad un certo punto disse
"Gli ho anche scritto una lettera"
(Io:) "Eh sì, lo so"
(Paola:) "Ve l'ha fatta vedere?"
(Io, piuttosto imbarazzato:) "Eh sì"
(Paola:) "E l'avete letta?"
(Io, più imbarazzato:) "Eh già"
(Paola:) "Ma almeno ce l'ha lui?"
(Io, turbato:) "Eh no"
(Paola:) "E chi ce l'ha?"
(Io, rassegnato:) "Eh, io"

Paola mi chiese di ridarle la lettera. Io gliela ridiedi e lei la strappò gettando nell'aere.

Così termina la storia d'amore o quel che è più curiosa che abbia mai visto.
L'anno dopo non accadde niente di particolare, ma accaddero altre cose che racconterò in seguito.

Cosa è successo ai due è noto: lui si mise con una ragazza che ci venne descritta come "bionda e tettona" e ci rimase insieme per anni.
Lei invece ad oggi è sposata con un ragazzo che non conosco.

lunedì 3 dicembre 2007

Le buone vecchie ortiche

Una volta, quando avevo sì e no 12 anni, feci una scommessa con i miei amici: se fossi riuscito ad andare in bici dal posto dove vendono il gelato fino a casa per prendere i soldi e poi tornare lì tutto in un minuto, allora loro mi avrebbero offerto il gelato.
Per capirci, avrei dovuto fare 1400 metri + richiesta soldi in 60 secondi, tutto questo in bici.

Ora che ci siamo chiariti sull'impossibilità del compito, ci potremmo chiedere perchè accettai: semplice, avevo un'idea falsata della velocità in bicicletta, che per me arrivava sui 70 Km/h circa.

Partii com un missile, per arrivare alla massima velocità ad una curva di 90 gradi, che affrontai senza frenare minimamente.
Purtroppo la fisica non ammette deroghe e venni sbalzato per intero insieme alla mia bici in mezzo ad un bellissimo capo di ortiche.

Bei tempi quelli lì.