giovedì 10 luglio 2008

I miei amici visti da fuori

Tanti anni fa, in montagna, fondamentalmente uscivo con due compagnie.
Una era la solita, quella con Andrea, Mauro, Johnny e così via.

L'altra era invece composta da Giovanni (il mio vicino di casa) e tanti suoi amici.

La differenza tra le due compagnie era la radice sociale: i secondi erano mediamente molto più ricchi dei primi.
Quindi, in genere, i genitori dei secondi provavano repulsione per i primi :D

Da qui capiremo quello che sto per scrivere.

Una volta (il giorno del mio compleanno, se non ricordo male) Giovanni aveva ricevuto 50.000 lire (una cifra che ai tempi era pantagruelica) e con questi soldi in tasca aveva iniziato ad andarsene in giro.
Probabilmente li perse e quando lo disse alla madre, ella si convinse che fossero stati i miei amici.
Mi chiese moltissime volte se erano stati i miei amici, ed io sempre a dire di "NO!" però ella non si convinceva.

Così io ed i miei amici andammo in giro in bici gridando "QUALCUNO HA TROVATO CINQUANTAMILA LIRE??" Ovviamente nessuno rispose.

Un'altra volta, ero a casa di Giovanni a giocare col Super Nintendo, quando sua madre mi prese in disparte e mi chiese "Ale, ma i tuoi amici si spinellano?"

Io dissi di no (non ricordo se mentii o meno), ma ella ovviamente non si convinse.
Ovviamente gli amici ricchi non è che fossero gli esempi di virtù migliori possibili, anzi, però vabbè :D

Quando sarò Re del Mondo queste cose cambieranno :D

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