mercoledì 14 maggio 2008

Esami divertenti, ma senza eccessi

Qualche anno fa stavo dando i miei ultimi esami all'Università. Era un periodo piuttosto drammatico, giacchè mi ero imposto di recuperare un anno intero, nel quale non avevo fatto nulla.
Uno di questi esami era "Linguaggi formali ed automi", un esame che trovai molto interessante.
Ricordo che il professore, qualche giorno prima dell'esame, postava sempre sul sito dell'Università l'ora ed il luogo dell'esame.
Quella volta non lo fece.

"Dannazione", mi dissi. Nonostante questo, in genere l'esame era sempre nel suo ufficio alle 10 di mattina, così di buona lena mi sveglia ed andai comunque.
Molti altri ragazzi avevano avuto lo stesso pensiero, ma l'ombra del disastro presto si allungò su di noi: come prevedibile, il professore non si presentò.

Io, turbato, andai a cercare un terminale Internet, per cercare i ricevimenti. Il professore riceveva il giorno seguente.
Il giorno seguente, di buona lena, mi sveglia ed andai di nuovo. Lì, attesi il professore fuori da un aula. Lo fermai e gli dissi dell'esame. Lui si scusò infinitamente e mi fece fare l'esame all'istante, donandomi un 24. L'esame in sè fu interessante: mi fece tre domande e basta. Così poche perchè il professore veniva continuamente interrotto da altri professori che volevano discutere con lui di argomenti di ogni genere, per lunghi minuti.

Finito l'esame, tirai un sospiro di sollievo e me ne andai. Nella piazzetta del DICO, trovai un gruppo di ragazzi, che discutevano appunto dell'esame saltato. Uno declamò : "Entro una settimana faremo un ricorso ufficiale e fisseremo una nuova data il prima possibile, di certo prima del prossimo appello!"
Tutti, ringalluzziti, dissero "Giusto! Ci deve fare un'altro appello!"
Al chè io, timidamente, dissi: "Beh, io l'esame l'ho appena fatto... Sono andato dal professore e mi ha fatto fare l'esame subito"
Tutti mi guardarono strabuzzando gli occhi e fuggirono subito dal professore.
Tutti tranne il banditore, che se la prese con me perchè non avevo seguito le linee ufficiali degli studenti.

Anni dopo ebbi a pensare su quell'evento. Conclusi che il banditore era un pirla.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che da voi linguaggi formali è proprio una barzelletta..Cioè, relativamente al mio punto di vista.
Tre domande e a casa..divertente.
Io non ti racconterò cosa è stato per me, farlo è stato uno dei momenti piu brutti della mia vita. Ma d'altronde è il privilegio di studiare al Politecnico.
Lo so, non avrei voluto che questo fosse il nostro primo contatto, ma io ti ammiro, davvero, e non vedo l'ora di conoscerti.

Alessandro Monopoli ha detto...

Beh, ognuno ha i suoi crucci :D
Quell'esame, quando l'ho fatto, era solo un orale, ma la situazione del momento lo fece fare anche semplice :D

Anche io ho ricordi di esami mostruosi, ma non quello :D

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny