venerdì 29 febbraio 2008

Ho combattuto il fato. Ed ho vinto.

Quando andavo all'Università, vedevo spesso una ragazza.
Questa ragazza era una figa pazzesca. Un figa della madonna senza senso.

Bene.

Non mi ponevo alcun problema, giacchè non la conoscevo e non conoscevo nessuno che la conosceva.
Mi dicevo anche "chissà dove abita... Vabbè".

Bene: andando a casa, un giorno vedo che prende il mio stesso treno.
Mi dico: "Sì, beh, ma chissà dove scende. Il fatto che prenda il mio stesso treno non basta per andare a conoscerla"

Quando scendo, scende pure lei, a Rescaldina.

Mi dico: "Sì, vabbè, ci sono un sacco di persone che non conosco. Il fatto che abiti dove abiti io non basta per andare a conoscerla"

Una sera, mia sorella mi dice: "Ale, sai che c'è una mia amica che fa il tuo stesso corso all'Università? Vai lì a conoscerla!"

Mi dico: "Il fatto che abiti dove abito io e che mia sorella la conosce e mi sproni a conoscerla non vuol dire che debba andare a conoscerla".

Però le mandai una mail, giacchè trovai l'indirizzo in rete.

Lei rispose dicendo che ci saremmo visti il giorno dopo.

Il giorno dopo, a fine lezione, vado lì e la saluto. Lei mi risponde: "Ciao! Senti, sono qui in macchina, se vuoi ti posso riportare a casa io!"
Io, colto alla sprovvista, ho risposto nella maniera più scema della Terra: "Eh? Ah no, grazie, vado a casa in treno".

Questa titubanza era dovuta al fatto che mia sorella mi aveva detto che questa ragazza aveva già il ragazzo.

Qualche giorno dopo venni a sapere che ella aveva lasciato il ragazzo. In più talune volte si faceva sentire sul cellulare.

Siccome io colgo i segnali a stento, non colsi ovviamente nulla.

Beh, qualche tempo dopo facemmo un esame assieme. Quando uscii per andare sul treno, mi accorsi che lei andò a cosegnare l'esame.
Quando salii sul treno, mi misi nella carrozza più in fondo. Pochi istanti dopo lei si sedette vicino a me.

Cazzo, tutto questo poteva voler dire solo una cosa!
Ma io non capii.

Quella fu l'ultima volta che la sentii e poi venni a sapere che si era messa con un ragazzo nuovo.

Ma io ho sconfitto il destino! Che coglione.

2 commenti:

Ale ha detto...

AHAHA
SEI UN DIO :D

Rikk ha detto...

Tranquillo, è tutta una cosa che ti sei immaginato tu. Le strafighe non esistono.