mercoledì 20 febbraio 2008

Il tema del Lunedì

Alle elementari, ogni lunedì la maestra ci chiedeva (cioè imponeva) di fare un tema su quello che avevamo fatto la domenica.
Per me era una tortura nelle terga, per un motivo molto semplice: nella maggior parte delle volte, non facevo niente.

Cioè: stavo a casa, giocavo col C64 e poco altro. La mattina, per dare un po' di brio al tutto, in genere andavo a messa e poi magari mi giocavo 1000 lire coi videogiochi ed il flipper dell'oratorio.

Ogni domenica venivano a trovarci i miei nonni, che in genere portavano una torta. Questa era la mia ancora di salvezza ed ora capirete perchè.

Vi scriverò ora un tipico mio tema del lunedì:

"Ieri mattina sono andato a messa. La predica è stata interessante ed il Don ha mostrato svariati argomenti tutti degni di essere citati. Poco dopo la messa, mia madre mi ha dato 1000 lire, così ho potuto giocare con un gioco molto bello chiamato "The New Zealand Story" e ad uno dove ci si siede, con una macchina rossa Ferrari chiamato "Out Run". Quando si va a sbattere la ragazza accanto al pilota lo indica.

Appena arrivato a casa ho fatto i miei compiti, dopodichè ho giocato col il C64 a vari giochi, sia col floppy che con le cassette. Purtroppo le cassette ci mettono tanto a caricare, quindi non ho potuto giocare a molti giochi.

Nel pomeriggio è arrivata mia nonna, che ha portato la torta! La mamma ha tagliato le fette ed io volevo quella più grossa, ma purtroppo non andò a me.

E' stata una domenica molto intensa."

In realtà la torta mi usciva dalle orecchie (per non citare il dotto dal quale usciva quando la mangiavo), poichè mia nonna la portava ogni santa settimana, insieme a tonnellate di altre leccornie Pugliesi. Si potrà capire che la dannata fetta più grande non la volevo, ma credo che un buon 95% dei miei temi del lunedì finissero con io che volevo la fetta più grande e non me la davano.

Ero certo che quello era l'evento che avrebbe dovuto dare brio al tema.

Purtroppo la maestra non era mai molto contenta, ma il meglio del mio estro letterario sarebbe venuto solo con le medie e le superiori ;-)

Nessun commento: