venerdì 13 marzo 2009

Non ci credo ma non sfido la sorte

Non credo ai fantasmi. Intendo dire che non credo che dopo la morte, per qualche motivo, ci possa essere qualcosa che rimane e che può essere sentito o visto dai viventi.

Nonostante questo la cosa mi ha sempre affascinato: ci sono un sacco di documentazioni molto serie che dimostrerebbero che qualcosa di strano nel nostro mondo c'è. Nonostante questo, preferisco non credere.

Ci fu solo un momento, nella mia vita, in cui ci credetti un attimino. In pratica ero in montagna, con dei miei amici, per la precisione 4 miei amici.

Andammo in un vecchio Rascard (ossia le tipiche vecchie case valdostane), così per ridere.
Stavamo ridendo e scherzando, quando entrando nella sala da pranzo, trovammo la tavola apparecchiata per cinque.

Non ricordo se la tavola era pulita o sporca (i piatti potevano benissimo essere li da decenni), perchè fuggimmo subito via.

Caso o no, io non credo ai fantasmi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io credo che avrei avuto un atteggiamento più indagatore, come si fa a scappare per dei piatti? come hai detto tu non hai neanche visto se erano impolverati, io probabilmente avrei passato un dito e se fossero stati puliti avrei cominciato a ragionare.

Alessandro Monopoli ha detto...

Si. Avevo 12 anni :D