mercoledì 19 marzo 2008

Concerto con Rispetto

Anni fa giravo con una band metal Italiana chiamata "Sine Macula". Con questa band ci trovammo una volta a suonare a Firenze, con i Death SS.

Poco prima dell'inizio del concerto dei Death SS, mi trovavo nel gazebo del gruppo, quando ad un certo punto entrò una tizia.

Questa donna, una rappresentante del comune, chiese se fosse stato possibile evitare riferimenti religiosi, poichè quella sera c'era tutta la rappresentanza Cristiana.

Steve Sylvester, leader dei Death SS, in quel momento era vestito interamente di rete ed aveva le lenti a contatto di colore diverso.
In questi ricchi abbigliamenti, disse: "Stia tranquilla, noi non offendiamo nessuno".
E lei: "Sì, però se poteste evitare le croci e così via..."
E Steve: "Tranquilla, non offendiamo nessuno"

Lì per lì si palesa la ballerina, interamente nuda, tranne per uno straccetto a coprire i genitali.
Questa dice: "Beh, c'è un po' di nudo femminile, ma niente di che"
La donna: "Non si potrebbe evitare?"
E Steve: "Tranquilla non offendiamo nessuno".
Rinquorata, la donna se ne esce.

Ora vediamo il concerto.

Il concerto si apre con Steve che viene issato sul palco agganciato ad una croce enorme e luminescente.
Più o meno a metà concerto, sale la ballerina e fa dei balli in topless, ma niente di che.
Ad un certo punto Steve si presenta sul palco con una croce enorme.
Così, tanto per dare pepe allo show, le da fuoco.
Per dare sale, la rigira.
Poi la lascia cadere e la prende a calcioni.
Diciamo che a quel punto, forse, la donna del comune avrà avuto i sudori freddi.

Ma il gran finale viene lasciato per la conclusione:
Steve viene assaltato da degli uomini vestiti tipo da accoliti.
Sul palco zompa un tale vestito da prete, con una maschera da uomo anziano. Questo si avvicina a Steve brandendo una croce.
Steve ne scappa schifato, ma quando il prete si avvicina, ZAC! Steve gli zompa al collo e lo morde.

Il prete cade a terra, ma poco dopo si rialza. Si apre la tunica e sotto vi è la ballerina, completamente nuda.
Questa sfodera contenta il suo tatuaggio gigante, così costituito:
Un drago sulla pancia, la cui coda va ad insinuarsi in mezzo alle gambe, dove sbarazzino spunta un bel pentacolo rovesciato.

Lei, facendo la sua danza, non lesina l'inserimento della croce in tale pentacolo.

A questo punto, credo che la tizia del comune fosse svenuta.

Non sono del tutto certo, ma credo che infilare Gesù Cristo sulla Croce all'interno di una vagina non sia esattamente considerato come "rispettoso", ma Steve fu chiaro: "Non offendiamo nessuno".

Io gli credo.

3 commenti:

Rikk ha detto...

Non per dubitare della veridicità del tuo racconto, ma io questa storia l'ho già letta da qualche altra parte...

Alessandro Monopoli ha detto...

Certo che l'hai già sentita: te l'ho raccontata io circa un anno fa :D

Zaino ha detto...

Confermo, la raccontò ad entrambi.
Cmq diosanto Alessandro te l'ho detto mille volte che non vanno nominati! Sono pericolosi!