martedì 21 settembre 2010

Chuck - a - thon : Silent Rage

In questo film Chuck e' un Texas Ranger, come lo e' gia' stato in "Lone Wolf McQuade" e come lo sara' poi per anni nei panni di Walker.

In pratica c'e' un maniaco omicida che cerca di fare quello che fanno i maniaci omicidi, ma viene fermato da Chuck, che lo trucida.

Arrivano allora degli scienziati fan di "Reanimator" e infilano nel corpo del morto un liquame che lo fa rivivere piu' forte e bello che mai.

Mentre Chuck si destreggia in noiose questioni sentimentali (vediamo dopo), combattera' questa creatura e la sconfiggera' gettandola in un pozzo.

In questo film ci sono ben due scene di topless: stessa ragazza e probabilmente la stessa scena tagliata in due, ma comunque la cosa e' innegabile. Per compensare, Chuck rimane a torso nudo per una buona percentuale del film.

Per il resto, apprezzabile la spalla obesa e la scena nel bar, in cui Chuck debella da solo una gang di motociclisti.

Apprezzabile un aneddoto: l'attore che faceva il maniaco decise di non avere controfigure durante il combattimento finale contro Chuck. Risultato dopo una take: due costole rotte e una caviglia slogata.

Quando si parla di combattere, per Chuck e' sempre tutto vero.

3 commenti:

Matteo Molteni ha detto...

Anche Stallone non ha usato la controfigura in "The Expendables", nella scena di combattimento con Stone Cold Steve Austin. Lo hanno dovuto operare d'urgenza in un ospedale brasiliano per una vertebra rotta :P

Anonimo ha detto...

Un vero maestro d'arti marziali sa controllare la forza dei colpi o fermarli e non ferisce senza un buon motivo e rendere più realistica la scena di un film non mi sembra proprio un buon motivo. Questa cosa di Chuck mi ha molto deluso...
P.S.: i buoni motivi sono l'autodifesa, difendere qualcuno o al limite una sfida ma sempre senza esagerare (nel karate sportivo si può essere penalizzati per un eccesso d forza).

Alex ha detto...

Chuck non puo' limitarsi, altrimenti non sarebbe lui :D